Il ruolo del caregiver

Il ruolo dell'accompagnatore

In che modo puoi essere d’aiuto

Il 50%di coloro che hanno più di

75 anni soffrono di ipoacusia

L’ipoacusia colpisce milioni di persone

Milioni di persone in tutto il mondo soffrono di ipoacusia Mentre il suo impatto è sentito soprattutto dagli anziani (il 50% di quelli con più di 75 anni presentano la patologia), l’ipoacusia è in aumento tra i “baby boomer” e i giovani allo stesso modo.

I motivi per la perdita dell’udito sono molti, ma l’età avanzata è la causa più comune. Andando avanti con l’età si possono verificare danni ai nervi all’interno dell’orecchio che trasmettono il suono al cervello. Questo danno è chiamato perdita dell’udito neurosensoriale. Sfortunatamente, il danno a questi nervi è definitivo, quindi la perdita dell'udito legata all'età è irreversibile.

Le buone notizie sugli apparecchi acustici:|

Possono arrestare una perdita dell'udito o impedire che peggiori
Sono in grado di trattare con successo l’ipoacusia nella maggior parte dei casi
Gli studi dimostrano che le persone sono estremamente felici con i loro apparecchi acustici

Ipoacusia - non a me!

Una reazione frequente nelle persone con ipoacusia è la negazione. Poiché la perdita dell’udito legata all’età si verifica gradualmente, molti non si rendono conto che è successo. Pensano che gli altri stiano mormorando, o che sia colpa del rumore di fondo. Alcuni negano la condizione perché temono di dover usare gli apparecchi acustici di grandi dimensioni dei tempi passati. Altri affermano che il medico di famiglia non ha mai menzionato nulla al riguardo. Qualunque sia la ragione per cui qualcuno confuti la realtà, l’ipoacusia inevitabilmente si ripercuote sulle attività quotidiane, sulle relazioni, persino sul benessere mentale e fisico di una persona.

Aiutare qualcuno ad accettare e ad agire in caso di perdita dell’udito:

Dì ai tuoi amici o ai tuoi cari quanto valore dai alla relazione con loro e quanto la loro ipoacusia influisca su di te. Fallo con compassione e tenerezza; evita di mostrare frustrazione o usare minacce, paragoni o sensi di colpa.

Se sei un coniuge, chiedi a tuo figlio adulto, ad un amico intimo della persona, o un medico di fiducia di raccomandargli gentilmente un aiuto professionale. Qualche volta, l’incoraggiamento dall’esterno si accetta di più.

Se percepisci il costo come un problema, raccogli informazioni sui piani di pagamento dell'assistenza sanitaria. Ci sono molte opzioni finanziarie interessanti disponibili per l'acquisto di apparecchi acustici.

Sottoponiti ad esami annuali dell’udito tu stesso!

Gli apparecchi acustici di oggi sono piccoli, leggeri e utilizzano una tecnologia all’avanguardia per il microprocessore. Effettua qualche ricerca per dissipare idee sbagliate che qualcuno potrebbe avere riguardo agli apparecchi acustici.

Chiedi alle persone che conosci che hanno avuto esiti positivi con i loro apparecchi acustici di condividere le loro storie con la persona di cui ti stai prendendo cura. Le esperienze in prima persona da parte di portatori di apparecchi acustici felici possono significare una grande differenza.

Ripeterti, alzare la voce e riportare conversazioni telefoniche/televisive incoraggia le persone a non chiedere aiuto. Per cui, evita di essere le “orecchie” di qualcun altro

Una corretta diagnosi da parte di un abile operatore dell’udito è essenziale per una soluzione personalizzata. Scoprire gli apparecchi acustici giusti e provarli prima di acquistarli può davvero essere efficace.

Accompagna la persona all’esame dell’udito e partecipa al processo. Il tuo contributo informerà meglio l’audioprotesista e aumenterà la probabilità di un esito positivo.

Condividere esperienze con altri che affrontano le stesse sfide può creare un senso di appartenenza e dare coraggio. Cerca gruppi di supporto nella tua zona o avviane uno tuo.

La ricerca ci dice che le continue “raccomandazioni e pressioni familiari” sono il motivo principale per cui le persone cercano aiuto per l'udito. Quindi, la pazienza, la compassione e le informazioni reali continueranno a ripagare!

Una nota speciale su morbo di Alzheimer e demenza

I risultati di uno dei maggiori studi, che ha avuto luogo di recente, indicano un legame comprovato tra ipoacusia non trattata e lo sviluppo del morbo di Alzheimer e della demenza. Diagnosticare e trattare l’ipoacusia in anticipo può aiutare a ritardare o prevenire il suo insorgere.

Poiché i sintomi della perdita dell’udito e del morbo di Alzheimer sono simili, è importante scartare la perdita dell’udito se il comportamento del tuo caro sta cambiando.

Infine, se al tuo caro è stato diagnosticato il morbo di Alzheimer e l’ipoacusia è presente, trattarla con apparecchi acustici può aiutare ad alleviare molti dei sintomi dell'Alzheimer.

Trova un audioprotesista vicino a te.

A Beltone, siamo specializzati nel far sentire i clienti che si recano per la prima volta al centro come se fossero a casa.